Hai mai sentito parlare del Conto Termico? No, non è il nome di un nuovo reality show sulle bollette dell’energia, ma un incentivo che può rendere la tua casa più efficiente e il tuo portafoglio meno sofferente.
Se stai pensando di cambiare la vecchia caldaia che fa più fumo di una locomotiva dell’800 o vuoi finalmente dire addio al camino che scalda solo il gatto accovacciato accanto, beh… il Conto Termico potrebbe essere il tuo migliore amico!
Di cosa stiamo parlando?
Il Conto Termico è un incentivo statale che rimborsa fino al 65% della spesa per interventi di efficientamento energetico. Tradotto in termini pratici: se vuoi installare una pompa di calore, una stufa a pellet o magari un impianto solare termico, lo Stato ti dà una mano a pagarlo. E stavolta non si tratta di promesse elettorali!
Chi può accedere?
Non serve essere miliardari o guru della finanza: il Conto Termico è aperto a privati, aziende agricole ed enti pubblici. Insomma, chiunque abbia voglia di migliorare la propria efficienza energetica senza svenarsi.
Cosa puoi fare con il Conto Termico?
Sostituire vecchie caldaie con sistemi più efficienti (addio alla preistoria del riscaldamento!)
Installare pompe di calore (climatizzatore d’inverno, fresco d’estate… un sogno!)
Mettere pannelli solari termici per scaldare l’acqua con il sole (la doccia calda senza sensi di colpa!)
Migliorare l’isolamento termico per evitare che il caldo esca e il freddo entri (e viceversa in estate)
E i soldi?
La parte divertente è che, a differenza di altre detrazioni che ti rimborsano in 10 anni (come se fossimo tutti immortali), il Conto Termico paga in un’unica soluzione entro pochi mesi dall’approvazione della pratica! Se la somma supera i 5.000 euro, ti pagano in due rate. Insomma, un rimborso che arriva prima di quanto arrivi la pizza in una sera di sabato piovoso.
Come si richiede?
Qui arriva la parte meno poetica: serve un po’ di burocrazia, ma niente panico! Ci sono aziende e professionisti che possono occuparsi della pratica per te. In pratica, tu scegli il tuo impianto ecologico, loro fanno la carta bollata, e lo Stato ti rimborsa.
Vale davvero la pena?
Se hai ancora dubbi, immagina questo scenario:
1. Vivi al caldo d’inverno e al fresco d’estate.
2. Risparmi sulle bollette.
3. Lo Stato ti ridà parte dei soldi spesi.
Ora dimmi, cosa stai aspettando?
Conclusione
Il Conto Termico è come un amico generoso: ti aiuta quando ne hai bisogno, ma devi essere tu a chiedere. Quindi, se hai in programma di rendere la tua casa più efficiente e vuoi un rimborso che arriva prima della pensione, questo è il momento giusto per approfittarne. Scalda la tua casa, non il tuo conto in banca!
Scopri di più da Marco Costanzo
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